Primi calci 2008 – Campionato con Cassago

Sabato 6 maggio la formazione dell’ACD Brianza 2008 iscritta al Girone A del Campionato Primaverile dalla Federazione si presenta per l’ultima uscita ufficiale sul campo di Cassago Brianza, per affrontare la squadra locale. Come al solito il tempo è più che inclemente, e sferza i nostri ragazzi dall’inizio del riscaldamento fino al termine delle “ostilità”; non si tratta di un diluvio tipo Verderio, ma di una fastidiosa ed insistente pioggia che mette alla prova la pazienza degli spettatori, oltre che le trame di gioco delle squadre.

La formazione del primo tempo, con Mattia in porta, Samu Fabbry in difesa, Felipe e Matteo sulle fasce e Alessio punta, si difende bene nelle battute iniziali, ma poi subisce una rete da parte dell’ottimo nr. 7 del Cassago, un ragazzone alto e veloce che opera sulla destra, che mette in seria difficoltà la nostra fase difensiva. Ci pensa Alessio a ristabilire la situazione, ma nonostante la buona volontà dei nostri ragazzi il primo tempo si chiude sul 2-1 per il Cassago.
Nella ripresa Andrea e Edo prendono rispettivamente il posto di Felipe e Matteo sulle fasce, mentre nel Cassago il nr. 7 rossoblù va addirittura in porta, risultando anche alla fine dei secondi 15 minuti uno dei migliori in campo. Tuttavia i meratesi stavolta la fanno da padroni. Alessio apre le danze con una traversa da distanza ravvicinata, poi la svolta, quando il papà di Edo in tribuna, dopo un retropassaggio verso il nostro portiere, emette un tetro vaticinio: <<Adesso non usciamo più dall’area>>. Passano 7 secondi ed il pallone, giunto tra i piedi dell’ispiratissimo Alessio, viene fatto filtrare in verticale verso Andrea, il quale si decentra e fa secco il portiere con un destro dalla linea di fondo.
Sempre Andrea, oggi devastante in fascia destra, salta netto il diretto avversario, mette in mezzo rasoterra, la palla esce da una mischia e finisce a Edo, oggi particolarmente sul pezzo, che con un destro piazzato all’incrocio raddoppia. Il Brianza domina: Alessio cerca ripetutamente il gol, Fabbry ingrana la quarta, ne salta due come birilli e mette in mezzo ma il portiere esce di pugno. Poi l’estremo difensore del Cassago si supera su un altro destro da fuori di Alessio ed una conclusione ravvicinata di Andrea. Infine, sempre Ale prima rapina un pallone su rinvio e sigla il 3-0, poi si impadronisce della sfera sulla trequarti, conclude a rete e sull’ennesimo intervento del portiere ribadisce in gol in “estirada”. Sul 4-0 Alessio esce tra gli applausi per far spazio a Matteo, che nel finale di tempo fa valere la sua fisicità e la sua grinta; gli ultimi minuti sono sufficienti per assistere ad una potente discesa sulla destra di Andrea con cross rasoterra che Edo non riesce a depositare in rete. Da segnalare anche due break di Felipe, che avanza palla al piede e scarica a rete, esaltando le qualità del portiere avversario, davvero bravissimo.
Il terzo e decisivo tempo si rivela un vero e proprio attentato alle coronarie del pubblico presente. Pronti via e becchiamo subito un gol in contropiede, poi Mattia ci salva dalla capitolazione con un prodigio sul solito nr. 7 lanciato a rete. Qualche minuto più tardi, dopo aver assistito ad una discesa di Andrea sulla destra con conclusione deviata in corner dal portiere rossoblù, ci pensa ancora Alessio con un sinistro beffardo a pareggiare i conti. Gli avversari tornano sul 2-1, e adesso si gioca a una porta sola: ancora lo scatenato Andrea asfalta il diretto avversario due volte, ma la prima sparacchia sopra la traversa, la seconda mette un rasoterra a centro area che Alessio stampa sul palo. Chi ci salva stavolta? Samu Fabbry, che recupera palla dopo un rinvio errato e infila con tiro a giro sul secondo palo. Finita? Manco per sogno, perché ci inventiamo una clamorosa quanto sfortunata autorete, che porta il Cassago sul 3-2.
Assalto all’arma bianca: ancora Fabbry centra il palo con uno stupendo destro da fuori, poi sempre lui lancia Andrea sulla destra, avversario salutato e cross deviato in corner. Quando ormai siamo rassegnati ad una quanto mai immeritata sconfitta, al 15esimo e 2 secondi sempre il solito Samu recupera palla sulla sinistra, e da metà campo lascia partire una parabola meravigliosa che si insacca alle spalle del portiere, appostato leggermente fuori dai pali. Il nostro pubblico esplode in un boato da finale di Champions, mentre un supporter del Cassago spezza l’ombrello dalla rabbia! Finisce 3-3, quindi nel computo totale dei tempi portiamo a casa un 2-2 che grida vendetta.
Prestazione epica dei nostri eroi, che sotto una pioggia battente hanno sfoggiato giocate di alta scuola e trame offensive davvero notevoli. Complimenti e alla prossima!

S.M.