Eccellenza:
A Cernusco arriva il NibionnOggiono

Superato brillantemente il primo turno di Coppa Italia, in casa gialloblu si torna a pensare al campionato. Dopo due trasferte consecutive, la Brianza Cernusco Merate fa il suo debutto di fronte al pubblico amico ospitando il NibionnOggiono. Il match non si giocherà però come di consueto al Cavalier Ferrario di Merate, ma al Centro Sportivo di Cernusco Lombardone.

Il NibionnOggiono di quest’anno si presenta molto rinnovato rispetto a quello della passata stagione. In panchina, con il passaggio di Massimiliano Mason al ruolo di direttore generale, è stato scelto Giuseppe Commisso, classe ’81, fino a pochi mesie fa difensore della Cisanese e prima ancora dello stesso NibionnOggiono, alla sua prima esperienza da allenatore. Tanti volti nuovi e di grande spessore anche nella rosa a sua disposizione. Già all’inizio del mercato estivo la società si era assicurata Donghi dalla Luciano Manara e Montalbano dal Brugherio, due esterni alti con esperienza in categoria. Dal Brugherio è poi arrivato anche Zorloni per rafforzare il centrocampo insieme all’ex Fenegrò Canepa. In porta la scelta è tra Bourmila, ex Pro Sesto, e Ghirardelli, ex Arconatese, mentre in difesa i nomi nuovi sono quelli di Perego dalla Folgore Caratese e Panzeri dal Saronno.

Un mercato di spessore, impreziosito poi a inizio settembre da altri cinque colpi, ovvero il jolly difensivo Pelucchi dal Legnano, l’ex Lecco e Caronnese Redaelli, centrale difensivo, la giovane punta Maresi dall’Olginatese, il centrocampista Lombardi che aveva svolto la preparazione estiva con il Lecco e l’esterno offensivo classe ’99 Mapelli dalla Bustese Milano City. «Dopo Sondrio e CasateseRogoredo affrontiamo ora il NibionnOggiono. Come inizio non c’è male, – scherza mister Carmelo Dato in tre giornate affrontiamo tre tra le migliori squadre del girone. Credo che loro con Verdello, Caprino e Brugherio, nonostante la partenza falsa di quest’ultima, siano le formazioni che potranno lottare fino alla fine per i primi posti. Noi invece non ci poniamo obiettivi se non quello di andare in campo per vincere ogni domenica, affrontando le gare con il giusto approccio mentale come successo domenica scorsa e non all’esordio contro il Sondrio».